LA STORIA DELLE GRANDI DONNE DI FIRENZE RILETTA ATTRAVERSO L’ARTE E L’ARTIGIANATO FIORENTINO
IL PROGETTO
L’artigianato incontra le donne della storia di Firenze. Ali di Venere è il progetto, ideato da Sara innocenti, la nota influencer fiorentina, anzi l’Inflorencer giocando con le parole, la più famosa guida digitale fiorentina e realizzato da Susanna Alisi, la designer di gioielli della omonima azienda orafa.
La storia del Rinascimento e dell’età moderna è costellata di personaggi maschili, uomini per un mondo governato da uomini dove le donne celebri sono eccezioni rispetto alla regola. La vita al femminile raramente emerge dall’ombra.
Un progetto che mescola arte e la figura di donne troppo spesso dimenticate o quasi mai citate che hanno contribuito come e quanto i suoi nomi illustri maschili, a rendere questa città tra le più amate al mondo, per restituirci i tratti di figure forse meno note eppure dirimenti nella storia piccola e grande di famiglie e società.
dall’arte all’artigianato
“Ci sono state moltissime donne geniali – dice Sara – nella storia fiorentina, sempre troppo poco conosciute, troppo poco citate o ricordate. Da questo desiderio è nata l’ispirazione di sviluppare un progetto che parlasse delle donne. Studiando e approfondendo la vita di queste figure mi sono accorta di quanto le loro storie, il loro vissuto fosse vicino ai giorni nostri, di quanto fossero attuali e di come avrebbero potuto essere donne dei nostri giorni, madri, sorelle, amiche.
E così ha preso vita l’idea, non solo mia. Perchè questo viaggio, nel tempo e nell’arte, l’ho intrapreso con un’artigiana fiorentina: Susy. Insieme abbiamo cercato di interpretare e riportare alla luce i messaggi di queste donne. Susy ha ridisegnato in chiave moderna tutte le donne, enfatizzando un lato predominante del loro carattere. Perchè ognuna di noi possa riconoscersi in una di queste figure femminili del passato e avere il desiderio di portare avanti il loro pensiero.
A ogni donna è stato attribuito un simbolo che rappresenta in qualche modo la sua figura e il suo essere. Abbiamo pensato e assegnato a ciascuna di loro una frase, una citazione che loro stesse avrebbero potuto dire come esemplificazione del loro messaggio.


Lo sviluppo della linea
Un vero manifesto che ciascuna donna di oggi potesse in qualche maniera portare con sè. Abbiamo per questo realizzato una linea di accessori con i disegni realizzati da Susy e una linea di gioielli con i simboli di ciascuna donna.”
“Ogni donna porta un messaggio – dice Susanna Alisi – e questo messaggio è racchiuso in una citazione che abbiamo assegnato a ognuna come mantra per la loro personalità e come messaggio per le donne di oggi che possono rivedersi in loro.
Questo progetto si è attuato con una linea di accessori e una linea di gioielli di artigianato fiorentino. Le t-shirt hanno il disegno realizzato a mano e rappresentano le donne del passato in chiave moderna con la frase che simboleggia la loro caratteristica predominante.
Abbiamo scelto il mese di ottobre per la presentazione di questo progetto essendo il mese rosa dedicato alla prevenzione e alla ricerca per il tumore al seno. Essendo mia sorella Camilla Alisi la Responsabile della Delegazione di Firenze della Fondazione Umberto Veronesi abbiamo creato una speciale collaborazione con una Limited Edition di t-shirt rosa. Inoltre nel corso della serata evento che si terrà il 15/10 c.m. alla Manifattura Tabacchi, ci sarà una lotteria di beneficenza con il palio le t-shirt in Limited Edition e il ricavato sarà devoluta a Fondazione Umberto Veronesi per la ricerca sul tumore al seno”.





Tre donne dell’amministrazione comunale di Firenze si sono espresse sul progetto
“Ali di Venere – dice Maria Federica Giuliani, vice presidente del Consiglio Comunale di Firenze, che ha voluto essere presente alla conferenza di presentazione – un progetto di donne per le donne, riflettori su magnifiche storie di donne molto amate e riproposte in chiave contemporanea. Una rilettura che dialoga con il presente e ne valorizza l’audacia, la determinazione, la forza e soprattutto la creatività” .
“Un’iniziativa – ha detto l’assessore al Turismo del comune di Firenze, Cecilia Del Re – che mette insieme i punti di forza della Firenze di ieri e di oggi per lanciare un messaggio di forza e consapevolezza per tutte le donne. Artigianato artistico, cultura e socialità diventano in questo progetto un’unica visione di positività che si riflette negli oggetti di uso quotidiano. Un richiamo all’arte e alle donne simbolo di Firenze, che oggi trovano spazio nella cultura collettiva espressa dal nostro artigianato artistico”.
“Il progetto “Ali di Venere” – dice Cristina Giachi, Vice Sindaco di Firenze – mi sembra rispondere bene all’urgenza di raccontare, con linguaggi contemporanei, la presenza spesso taciuta delle donne nella storia di Firenze. E ringrazio i promotori per l’iniziativa e per la sua declinazione”.
